Una Filosofia per la Musica con Luciano Franchin (seminario gratuito)

É possibile, per chi fa musica (compositore, direttore, esecutore), non avere una sua propria filosofia, cioè una visione del mondo a sostegno della sua attività musicale? Il grande architetto austriaco Alfred Loos scriveva: “L’architetto è un muratore che sa di latino” oppure: “Architetto deve essere colui che mette in moto la natura”, diceva Étienne-Louis Boullée e ancora: “L’architetto è un poeta che pensa e parla in ‘costruzione’”, affermava Auguste Perret. Insomma sembra che per essere un buon architetto bisogna “essere qualcos’altro”, poeta, muratore, fisico. E per essere musicista? Lo vedremo durante questo seminario

Sono Luciano Franchin, sono nato a Dolo nel 1950. Con mia moglie Marta e i miei due figli, Edoardo e Tommaso, abito a Treviso dal 1984. Sono laureato con lode in filosofia e fino a settembre del 2011 ho insegnato filosofia e storia al Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Treviso. Ora, dopo oltre quarant’anni di servizio, sono in pensione. Mi occupo di bioetica, collaboro con varie associazioni che lavorano nell’ambito della cultura e del sociale; per sei anni sono stato membro e poi vicepresidente del Comitato di Bioetica dell’Ulss 9 di Treviso. Dal 2007 per il Liceo Scientifico Da Vinci di Treviso ho coordinato un progetto, ancora in corso, di formazione in bioetica degli studenti di tre Licei. Faccio parte del comitato scientifico dell’Hospice ADVAR di Treviso per il quale coordino gli annuali incontri culturali. Dal 2013 al 2018 ho ricoperto la carica di assessore alla cultura del Comune di Treviso. Ho fondato il Concorso Nazionale Luciano Vincenzoni che da quattro anni premia giovani soggettisti di film. Con il comitato scientifico dell’Associazione culturale BIBLIOTREVISO organizzo incontri periodici su temi scientifici presso la Biblioteca Zanzotto di Treviso. Da più di vent’anni insegno filosofia agli adulti in un progetto di educazione permanente.